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Ti prometto, lasciami amarti di nuovo

Romanza CEO Seconda possibilità Divorzio Umoristico Romantico Matrimonio

"In una storia contorta di inganni e sacrifici, Lydia Milan, che ha nascosto la sua identità e la sua famiglia, sopporta un matrimonio senza amore con il bel ricco Nathaniel King, che la vede solo come una fonte di sangue per il suo ex malato. Lottando contro i maltrattamenti, Lydia Milan chiede finalmente il divorzio e lascia il matrimonio ed è stato allora che Nathaniel King ha scoperto che era l'unica figlia dell'uomo più ricco del paese con cui ha cercato di avere un'udienza da allora." "Per favore Lydia, dammi una seconda possibilità. Lo giuro, lasciami amarti di nuovo." ""Troppo tardi Nathaniel, ora ho qualcun altro."" Si svolge un viaggio pieno di suspense, rivelando le complessità dell'amore, del tradimento e della redenzione in questo avvincente romanzo in cui identità nascoste e piani vendicativi si intrecciano in una rete di segreti."

  1. 70 Capitoli
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Capitolo 1 Regina del dramma

"Come sta oggi, signora Lydia?" chiese sorridendo l'infermiera Nia, che si occupava delle trasfusioni di sangue fin dall'inizio, mentre indossava i guanti.

"Sto bene." Risposi stancamente e tremai un po' mentre lei inseriva l'ago dopo aver cercato una vena di facile accesso.

"Sembri stanco." Mi analizzò ma io mi limitai a scrollarmi di dosso la cosa. Ero stanco fisicamente, mentalmente, emotivamente ma tutto in qualche modo sarebbe migliorato. Lo speravo davvero.

Mentre stavamo per iniziare a parlare, il dottor Fian e mio marito sono entrati nella stanza. Ho sorriso solo a guardarlo nel suo abito blu e nei pantaloni. Era così bello e molti lo descriverebbero come dotato degli attributi di un dio greco. Ogni volta che lo vedevo, capivo perché lo amavo.

"Lydia, come stai? Hai preso tutte le vitamine e il ferro?

integratori?" chiese il dottor Fian e io annuii in risposta sentendo il sangue abbandonare il mio corpo.

"Come stai Nathan?" gli ho chiesto ma non ha risposto. Ha continuato a parlare con il dottore e io ho increspato le labbra per l'imbarazzo.

Ho appena dato un'occhiata alla stanza d'ospedale a cui mi sono affezionato negli ultimi anni. L'intera stanza era dipinta di crema e il letto era ricoperto di lenzuola bianche.

"Ecco." Dopo, l'infermiera Nia mi porse una bevanda energetica e usò un batuffolo di cotone per pulire la parte del braccio in cui era stato inserito l'ago.

"Se volete scusarmi." L'infermiera Nia e il dottor Fian uscirono dalla stanza con il mio sangue nella sacca.

La stanza era silenziosa, solo io e mio marito eravamo lì. Lui ruppe il silenzio quando disse: "I soldi sono stati trasferiti sul tuo conto".

Rimasi in silenzio, evitando di dire qualcosa che avrebbe potuto portarmi a dire qualcosa che non avrei dovuto dire.

Dopo un minuto, uscì dalla stanza e io indossai la mia giacca di jeans blu e lo seguii. Mi chiedevo se provare ancora a iniziare una conversazione con lui o lasciar perdere.

Siamo arrivati nella stanza della donna a cui stavo donando il sangue. "Ehi Nathan." Lei ha sorriso e per qualche motivo sembrava... ok, persino in salute.

"Come ti senti?" Sono entrato nella stanza e sembrava che non avessero ancora notato la mia presenza. Il mio petto si è stretto al fatto che lui si fosse preoccupato di chiederle come si sentiva e non avesse mai chiesto, nemmeno per una volta, "Come stai?"

"Debole. Nonostante tutto, la mia coscia mi fa ancora male." rispose Aubrey. Aveva un taglio sulla coscia che stava lentamente guarendo, ma secondo lei era ancora estremamente doloroso, indipendentemente dal trattamento somministrato.

"Cosa mi sono perso?" Chiusi forte gli occhi, pentendomi della mia decisione quando vidi mia suocera uscire dal bagno di questa lussuosa stanza d'ospedale che sembrava quasi un hotel.

"Niente Mrs. King, Nathan è finalmente venuto a trovarmi." Aubrey sorrise ampiamente, toccando il braccio di Nathan. Per qualche strana ragione, Nathan non le allontanò le braccia e Mrs. King era concentrata solo su di lei, il che fa male.

"Ohhh, ciao Lydia." Aubrey sorrise a labbra strette richiamando l'attenzione di tutti su di me. La signora King, mia suocera, roteò gli occhi in un cerchio completo mentre Nathan non mi degnò di uno sguardo.

"Cosa ci fai qui? Ha fatto quello che l'abbiamo chiamata a fare, hai ancora bisogno di lei qui?" Rivolse la sua attenzione a Nathan. Lui sospirò profondamente, senza dire una parola in risposta.

Prima che potessi rispondere, disse ad Aubrey: "La sua presenza non può che procurarti disgusto, quindi la manderò fuori di qui e tu rilassati".

Un'emozione di imbarazzo e dolore mi attraversò gli occhi, ma come farebbe qualsiasi persona normale, dicendo qualcosa di intelligente o semplicemente uscendo da una stanza, rimasi lì come uno sciocco, incapace di calcolare il passo successivo.

"No, signora King. Sta già facendo così tanto per me. Voglio dire, sto letteralmente migliorando solo grazie a lei." Cercò di fare la gentile ma io ci vedevo attraverso. La signora King sbuffò mentre il telefono di Nathan squillava forte e lui si scusò per aver lasciato tutti e tre.

Non mi hanno fatto caso, la signora King ha tirato fuori una crema che aveva comprato per Aubrey per curare le sue cicatrici. Ero sempre invidioso nel vedere quanto la signora King e tutta la famiglia King adorassero Aubrey... la trattavano come se fosse una specie di eroina o dovrei dire una sostanza delicata. La adoravano tutti e non importa cosa facessi, dubito che questo li avrebbe mai portati a prendersi cura di me e ad amarmi come fanno con Aubrey.

Osservavo ogni loro movimento come un verme, ma aggrottai le sopracciglia per la confusione quando Aubrey mosse facilmente le gambe e non appena la sua vestaglia da ospedale si sollevò, potei vedere solo un piccolo taglio sul suo ginocchio.

"Che diavolo ci fai lì a fissarmi come una stupida?" La signora King era così maleducatamente schietta e non una volta nel corso degli anni ho visto la sua energia maleducata. La rispettavo per aver dato alla luce l'uomo che amavo, ogni singolo giorno pregavo che si prendesse cura di me.

Scossi la testa, continuando a guardare Aubrey, e all'improvviso mi colpì. Nathan entrò nella stanza e senza pensarci due volte, dissi ad alta voce,

"Sta fingendo. Sta solo fingendo di soffrire e di aver bisogno di sangue, sapendo che è l'unica ragione per cui la controlli o ti preoccupi. Sta bene---"

"Ehi, calmati Lydia. Cosa stai dicendo?" Nathan mi interruppe corrugando il sopracciglio. Sembrava che non mi avesse sentito la prima volta, forse perché stavo parlando troppo velocemente, mentre mi rendevo conto.

Capitoli

  1. Capitolo 1 Regina del dramma

    "Come sta oggi, signora Lydia?" chiese sorridendo l'infermiera Nia, che si occupava delle trasfusioni di sangue fin dall'inizio, mentre indossava i guanti. "Sto bene." Risposi stancamente e tremai un po' mentre lei inseriva l'ago dopo aver cercato una vena di facile accesso. "Sembri stanco." Mi anal

  2. Capitolo 2 La scelta di me

    "Guarda, sono tutti tagli minori." Mi sono avvicinato a lei, mostrandogli i tagli. "Niente di troppo serio e mi hai fatto dare via il mio sangue solo per questo?" Nathan aggrottò le sopracciglia osservando la mia bozza e sembrò sinceramente sorpreso, mentre sua madre rimase sorprendentemente in sile

  3. Capitolo 3 Questo sono io Il punto di vista di Lydia

    Ho dato un'ultima occhiata alla villa. Mi sono sentito estremamente patetico che qualcuno come me si lasciasse giocare in questo modo. Avrei dovuto capirlo. In tutti questi anni, non si è mai preoccupato di conoscermi meglio e persino le cameriere hanno avuto più occasioni di vedere lui che me. Come

  4. Capitolo 4 Andato

    IL PUNTO DI VISTA DI NATHAN: Seduto nella grande sala con gli occhi puntati sul report finanziario mentre il CFO presentava. Riuscivo a sentirlo parlare ma non lo stavo ascoltando. Ho sfogliato il documento e mi sono assicurato che le finanze fossero a posto. Il mio telefono vibrava dalla tasca anzi

  5. Capitolo 5 Documenti per il divorzio

    IL PUNTO DI VISTA DI NATHAN: Ero completamente esausta e prosciugata e stavo per tornare a casa dopo una lunga giornata. Avevo fatto visita ad Aubrey e, sorprendentemente, i dottori avevano detto che stava lentamente migliorando e questo aveva aggiunto un po' di luce alla mia giornata. La mia felici

  6. Capitolo 6 L'ho persa

    IL PUNTO DI VISTA DI NATHAN. Fissai il mio telefono incredulo. Mi aveva davvero appena riattaccato?? Mi sedetti lì in procinto di aprire la lettera che mi aveva lasciato. Anche se lo temevo, ma ne avevo bisogno. Mentre aprivo lentamente la lettera, mia madre irruppe nel mio ufficio e chiuse la porta

  7. Capitolo 7 Il ritorno di Jenny

    IL PUNTO DI VISTA DI NATHAN. "Quindi ora stai dicendo che è guarita?" Ho chiesto al dottore e lui ha annuito con un enorme sorriso sul volto. Ci siamo fermati davanti alla stanza di Jennifer mentre il dottore mi raccontava dei suoi miglioramenti. Indossava un rosa. I suoi capelli biondi erano raccol

  8. Capitolo 8 Lorena

    IL PUNTO DI VISTA DI LYDIA. "Avete preso una decisione?" Mio padre ci chiese di sederci a tavola per fare colazione. Andrew mi guardò con la coda dell'occhio aspettando la mia risposta, ma non ne avevo una. "Non lo so, sto ancora cercando di capirlo, ma se vuoi che lavori in azienda, allora immagino

  9. Capitolo 9 Vedere il mini diavolo

    Punto di vista di Lydia: Ho raccolto le mie cose e lei mi ha sventolato le mani in faccia. I miei occhi sono quasi usciti dalle orbite quando ho visto un anello di diamanti e le ho preso la mano. "Ti sposi?" Strillai eccitato e lei annuì freneticamente con un sorriso sul volto. "Sì, Darren mi ha fat

  10. Capitolo 10 Festa di fidanzamento

    IL PUNTO DI VISTA DI LYDIA. Ero seduto nell'ufficio di casa di mio padre e aprivo un mucchio di documenti e libri che mi aveva dato da leggere sull'azienda. Non mi aveva detto quale posizione mi aspettava in azienda, ma aveva accennato leggermente alla posizione di CFOI. Ero un po' euforico all'idea

Categoria Romanza

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