Download App

Apple Store Google Pay

Capitoli

  1. Capitolo 201 Martin è stato terribilmente ingannato da Randy
  2. Capitolo 202 Charlotte scopre le origini di Fannie
  3. Capitolo 203 Vivere insieme?
  4. Capitolo 204 Lui è il vero padre di Fannie
  5. Capitolo 205 Tu sei il padre biologico di Charles e Fannie
  6. Capitolo 206 Frank è davvero il padre biologico di Fannie
  7. Capitolo 207 La pubblica dimostrazione di affetto di Martin fa arrabbiare molti
  8. Capitolo 208 Il cacciatore è morto
  9. Capitolo 209 "Papà, ti piace la mamma?"
  10. Capitolo 210 Patricia scompare
  11. Capitolo 211 Soli insieme in una stanza
  12. Capitolo 212 Patricia di nuovo scomparsa
  13. Capitolo 213 Martin riceve foto e video anonimi
  14. Capitolo 214 Patricia in pericolo
  15. Capitolo 215 Il destino sconosciuto di Patricia
  16. Capitolo 216 Patricia viene salvata e si apre con Martin
  17. Capitolo 217 Patricia baciò Martin
  18. Capitolo 218 Martin si è allontanato da Patricia
  19. Capitolo 219 Martin e Patricia tornarono insieme a Ivara
  20. Capitolo 220 La confessione di Patricia è stata respinta da Martin
  21. Capitolo 221 Il cambiamento di atteggiamento di Martin prima e dopo.
  22. Capitolo 222: La riluttante richiesta di Patricia di tenere Martin
  23. Capitolo 223: Papà, sono tua figlia
  24. Capitolo 224: Patricia è incinta
  25. Capitolo 225: Il mistero della nascita di Fannie
  26. Capitolo 226 Fannie è tua figlia
  27. Capitolo 227: La storia non raccontata dietro il divorzio di cinque anni fa
  28. Capitolo 228: Patricia soffre di nausea mattutina davanti a Martin
  29. Capitolo 229 Patricia, sei incinta?
  30. Capitolo 230: Il bambino è del cacciatore
  31. Capitolo 231: Patricia decide di interrompere la gravidanza, Martin scopre
  32. Capitolo 232: Patricia decide di abortire
  33. Capitolo 233: Randy difende Martin
  34. Capitolo 234: La strategia di Charles per aiutare Martin
  35. Capitolo 235: Fannie perdonò Martin
  36. Capitolo 236: Incidente stradale
  37. Capitolo 237: Martin fa la proposta a Patricia
  38. Capitolo 238: La gravidanza di Patricia scoperta da Martin
  39. Capitolo 239: Un rapporto di gravidanza falso ha fatto sospettare a Martin Patricia
  40. Capitolo 240: Nozze annullate
  41. Capitolo 241: Il motivo dell'annullamento del matrimonio
  42. Capitolo 242: Patricia, sono tornato
  43. Capitolo 243: Il comportamento insolito di Patricia
  44. Capitolo 244: Hunter fa la proposta a Patricia
  45. Capitolo 245: Fannie imbarazzata cacciatrice
  46. Capitolo 246: Accordo deliberato, creazione di scandalo
  47. Capitolo 247: Tutti esortavano Patricia a stare con Hunter
  48. Capitolo 248: Apparve la rivale di Patricia
  49. Capitolo 249: Hunter provoca Martin
  50. Capitolo 250 Il piano di Hunter, fare pressione su Patricia perché stia con lui

Capitolo 3 Riunione e attesa

Patricia stava cercando da un po' quando finalmente trovò la sua migliore amica Jade nel parcheggio.

Jade Williams abbracciò Patricia con un balzo e un salto, esclamando: "Mio professor Watson, hai finalmente deciso di tornare. Ti ho aspettato un anno intero; mi sei mancato da morire".

Nel rivedere la sua vecchia amica, Patricia non poté fare a meno di avere le lacrime agli occhi.

"Anche tu mi sei mancato così tanto che mi hai fatto impazzire."

Se non fosse stato per Jade, non ce l'avrebbe fatta ad arrivare fino a questo giorno.

Cinque anni prima, Martin l'aveva legata al tavolo operatorio, incurante del fatto che fosse incinta.

Pensava che non sarebbe riuscita a salvare il bambino.

Inaspettatamente, il bambino mostrò una forte volontà di vivere e sopravvisse miracolosamente.

In seguito ebbe un parto difficile e prematuro, al quale seguì la nascita di tre gemelli.

Due ragazzi che si somigliano e una bambina adorabile.

Uno dei ragazzi, a causa del suo sottosviluppo, soffriva di una grave cardiopatia congenita, che richiedeva una notevole quantità di spese mediche. A quel tempo, lei era senza un soldo e non aveva altra scelta che lasciare il ragazzo malato a Martin.

Dopo di che, per evitare che i suoi figli facessero del male a Martin e Debbie, prese gli altri due bambini e andò all'estero .

Se non fosse stato per il costante supporto di Jade, che l'ha aiutata ad affrontare i primi tre anni più difficili all'estero, non ce l'avrebbe fatta.

Jade lasciò andare Patricia e le chiese con speranza: "Non avrai intenzione di andartene di nuovo, vero?"

Gli occhi di Patricia guizzarono esitando. "Non ne sono sicura. Sono tornata per curare la patologia cardiaca di Randy. Tutto dipende da quanto bene si riprenderà."

Jade, curiosa, chiese: "Martin sa che il cardiologo per cui sta pagando una fortuna sei tu?"

Ricordando Martin, il volto di Patricia si fece più freddo, con un pizzico di anticipazione. "Non lo sa! Ma lo scoprirà abbastanza presto."

Jade non continuò con le sue domande, ma si accovacciò per coprire di baci le guance di Charles e Fannie.

"Mio piccolo Charles, piccola Fannie, finalmente vi ho visti. Vi sono mancato?"

Fannie, sempre dolce, abbracciò il collo di Jade e le coprì il viso di baci. "Fannie ha sentito tanto la mancanza della madrina. Sei diventata ancora più carina dall'ultima volta che ti ho vista."

La vanità di Jade era immensamente soddisfatta.

"Piccola ammaliatrice, le tue parole stanno diventando più dolci. La madrina ti comprerà delle caramelle più tardi."

Fannie sorrise, i suoi occhi si curvarono in bellissime mezzelune. "Grazie, madrina!"

Jade poi guardò Charles. "E tu?"

Charles sorrise dolcemente. "Certo, anche a me è mancata la madrina! Tu pensi solo a comprare caramelle per mia sorella, ma ne voglio un po' anch'io."

La loro tenerezza fece sciogliere il cuore di Jade, che non poté fare a meno di pizzicargli le guance paffute. "Non preoccuparti, non sarai escluso."

Fannie, toccandosi la pancia rotonda, disse pietosamente: "Madrina, Fannie ha fame".

Jade prese per mano entrambi i piccoli. "Andiamo, la madrina vi porterà a prendere qualcosa di buono da mangiare."

Dopo aver sistemato i bagagli nel bagagliaio dell'auto, partirono.

Dopo pranzo.

Jade accompagnò Patricia e i bambini al Riverside Apartments.

Indicando la casa immacolata, Jade si vantò a testa alta: "Sapevo che saresti tornata, così ho fatto fare una pulizia approfondita ieri alle donne delle pulizie. È esattamente come l'hai lasciata cinque anni fa, non manca un solo calzino".

Guardando la casa familiare e pensando che fosse l'unica cosa rimasta di sua madre, gli occhi di Patricia si riempirono di lacrime e il suo risentimento verso Martin si fece più profondo.

Dopo un breve momento di dolore, Patricia si accovacciò, accarezzò la testa di Charle e Fannie e ordinò con preoccupazione: "Charles, Fannie, la mamma deve andare in ospedale per il check-in. Restate a casa e non correte in giro. La madrina resterà con voi".

Dopo aver parlato, guardò Charles. "Soprattutto tu, il più cattivo! Ascolta la madrina, hai capito?"

"Va bene, va bene, ci penso io! Meglio che tu vada di corsa all'ospedale. Non arrivare in ritardo il primo giorno e non fare brutta figura", disse Charles, salutandola come un piccolo adulto.

Patricia, presa tra il riso e le lacrime, gli sollevò leggermente il naso.

"Fantasmino, mi hanno assunto per una bella cifra; non ho paura di arrivare in ritardo."

Charles arricciò le labbra, stuzzicandola senza pietà. "Mamma, sai che la tua pelle è più spessa di un muro di città?"

"Cheeky boy, hai la lingua tagliente di tuo padre!" Patricia gli diede un colpo scherzoso sulla testa e guardò Jade. "Jade, per favore prenditi cura di loro per me. Tornerò presto."

Jade si diede una pacca sul petto per rassicurarsi. "Lasciali a me; li terrò d'occhio."

Solo allora Patricia se ne andò in tutta tranquillità.

Non appena se ne fu andata, Charles e Fannie si lasciarono andare completamente.

Charles alzò gli occhi al cielo con aria furba, lanciando a Fannie un'occhiata d'intesa.

Fannie, capendo subito, ricambiò l'occhiata.

Dopo uno scambio silenzioso per confermare il loro piano, Charles finse uno sbadiglio. "Madrina, ho così tanto sonno. Vado in camera mia a dormire. Tu gioca con mia sorella."

Jade, ignara, lo accompagnò in camera da letto. Dopo essersi assicurata che andasse a letto, uscì in punta di piedi, chiudendosi la porta alle spalle.

Fannie afferrò la mano di Jade, i suoi occhi brillavano. "Madrina, andiamo al supermercato a comprare alcune cose di prima necessità. Non abbiamo portato molte cose indietro a causa di tutti i bagagli."

"Al supermercato?"

Jade guardò la porta chiusa della camera da letto, sentendosi a disagio.

Charles le aveva ordinato di tenerlo d'occhio attentamente.

Cosa succederebbe a Charles se se ne andassero e basta?

Leggendo la sua preoccupazione, Fannie, con il suo spirito malizioso, disse: "Fratello dorme sempre a lungo. Quando si sveglierà, saremo già tornati! Non preoccuparti, non succederà nulla".

Dopo aver detto questo, temendo che Jade non fosse d'accordo, cominciò a fare il broncio. "Per favore, madrina, andiamo. Hai appena promesso di comprarmi delle caramelle."

Incapace di resistere alla sua supplica persistente, il cuore di Jade si ammorbidì completamente e annuì immediatamente in segno di assenso.

Poco dopo che se ne furono andati, la porta della camera da letto, ermeticamente chiusa, si aprì all'improvviso.

Charles sbirciò fuori, assicurandosi che se ne fossero andati prima di sgattaiolare fuori in punta di piedi. Si mise lo zaino sulle spalle, indossò un berretto e una maschera e, all'ingresso del complesso, chiamò un taxi per l'ospedale di Ivara.

تم النسخ بنجاح!