Capitolo 134
Quella notte, per la prima volta, sua sorella venne per prima. In qualche modo ci è riuscito. Lottò contro la perfezione del suo corpo abbastanza a lungo da soddisfare la bellissima ragazza di fronte a lui. Ma non era molto indietro. A metà del suo picco gigantesco, lo sentì iniziare a spruzzare il suo sperma caldo dentro di lei. Il tempismo non avrebbe potuto essere migliore, ha spinto il suo climax più in alto, lo ha spinto più in profondità dentro di lei, ha reso tutto migliore.
Dovette mordersi il labbro per trattenersi dall'urlare la gioia che desiderava. La loro madre non era abbastanza lontana perché lei rischiasse di urlare a squarciagola.
Rimasero immobili per qualche istante finché Richard non si liberò da lei. La guardò mentre si lasciava cadere a pancia in giù sulla sabbia. Si distese sopra di lei per tenerla al caldo contro l'aria fresca della sera.
La sua erezione non si è mai ammorbidita. Si agitò leggermente finché non rimase intrappolato tra le natiche e gli diede qualche tenera stretta con i suoi panini tesi.
Non sapeva come dire ciò di cui aveva bisogno. Non ad alta voce comunque. E suo fratello era dietro di lei quindi non poteva scriverglielo sulla pelle.