Capitolo 438
"Se proprio insisti," rispose Toby con un ghigno, rivolto a Declan.
Solo quando Declan guardò Carl, smise di sorridere e la sua espressione divenne impaziente. "Lucius, perché sei ancora lì fermo? Forza!"
" Non c'è bisogno di mettermi fretta. Lo farò naturalmente", disse Carl, poi tirò fuori un pugnale dalla cintura della guardia del corpo accanto a lui. La lama del pugnale era molto affilata e la punta scintillava di una fredda luce argentata, facendo rabbrividire chi la vedeva.