Capitolo 398 Perso nel tempo
Logan
Harry mi condusse via dalla folla di ospiti, con il braccio appoggiato casualmente sulla mia spalla come se fossimo i migliori amici, come vecchi amici che si aggiornano e non rivali che si odiavano fino al midollo. Ci dirigemmo al bar, dove mi chinai e ordinai un whisky con ghiaccio per calmare i miei nervi tesi.
"Di cosa volevi parlare?" chiesi, lanciando un'occhiata a mio fratello.