Capitolo 308 Workatolic
Italiano: Logan.
La luce del mattino che filtrava dall'oblò era troppo forte per la tenerezza del momento.
Fui strappato dal mio sonno non solo dal sole splendente che faceva capolino dalla finestra, ma anche dalla sensazione di movimento accanto a me. Sbattendo le palpebre contro la luce invadente, vidi Ella staccarsi dal nostro abbraccio. Era già in piedi e cercava i suoi vestiti.
Mentre il sole mattutino dipingeva la stanza di tenui toni dorati, finsi di essere ancora persa nel sonno, anche se la mia attenzione era tutta su Ella. La guardavo muoversi silenziosamente per la stanza, assorta nei suoi pensieri.
La maglietta oversize che indossava, una delle mie, le cadeva larga, le arrivava a metà coscia e si gonfiava dolcemente mentre si muoveva. Il contrasto tra la nudità della maglietta e la sua delicata figura era stranamente accattivante. Ciocche sparse dei suoi capelli quasi bianchi le ricadevano sulle spalle, aggiungendo un tocco di eleganza indisciplinata al suo aspetto.