Capitolo 114: Protetto

Vaiana

Edrick mi portò di corsa dal dottore. Mi sentii riprendere lentamente conoscenza sul sedile posteriore della sua auto mentre sfrecciava per le strade della città. Sentivo un battito nella mia testa, ma per fortuna nessun altro dolore, anche se non riuscivo a spiegare bene perché fossi svenuta. Pensavo che avesse a che fare con Mina che aveva preso in prestito il mio e il potere del bambino di proteggerci, ma non potevo esserne del tutto certa, e la sua energia era troppo bassa dopo la dura prova per riuscire a comunicare bene.

In ogni caso, speravo solo che il bambino stesse bene.