Capitolo 88 Ramon era con Alina
Alina era seduta sul pavimento, il suo piccolo viso era contorto dal dolore, le lacrime le riempivano gli occhi e le guance le luccicavano. Piangeva impotente, sembrava totalmente infelice.
Aveva una tenerezza innegabile, con lineamenti delicati che sembravano quasi eterei. I suoi grandi occhi acquosi brillavano come stelle e le sue guance rosee, grandi quanto un palmo, irradiavano vitalità. Era innegabilmente adorabile, somigliava a una bambola di porcellana meticolosamente realizzata.
Era il tipo di bambina che catturava immediatamente il cuore al primo sguardo.
Ramon non riusciva a comprenderlo del tutto, ma nel vedere il suo viso, un'inspiegabile sensazione di tenerezza gli salì dentro. Soprattutto quando vide le sue lacrime, il suo cuore si strinse.
La sua espressione solitamente fredda si addolcì.