Capitolo 72
Avevo una sola parola in mente: cazzo.
Il modo in cui barcollò per uscire dal letto mi fece rimettermi in piedi. I suoi occhi erano spalancati quando mi guardò.
Guardandomi le mani, vidi che erano lucide. Non era sudore o una manifestazione esteriore di radiosità interiore. Era luce. La mia pelle era ricoperta da uno strato di luce tutt'intorno.
Ho chiesto alla dea la magia perché non mi aspettavo che me la desse. Era anche perché volevo qualcosa che mia madre aveva perso ed è stata la prima cosa che mi è venuta in mente. Non mi sono fermata a pensare a come Valens avrebbe reagito se avessi avuto la magia.
"Ho qualcosa da dirti", gli dissi. Lui annuì, i suoi occhi fissi su di me mentre manteneva le distanze.