Capitolo 52
Ho sentito un movimento all'ingresso e mi sono subito alzato. Non sapevo cosa fare o come procedere. Il mio primo istinto è stato nascondermi. Nascondermi da Valens. Nascondermi dal mondo. Nascondermi dalla realtà che si stava insinuando. Volevo in qualche modo nascondermi anche da me stesso. Volevo nascondermi dal disgusto che mi strisciava sulla pelle. Volevo nascondermi dalla rabbia che mi consumava. Volevo solo sparire.
Volevo anche dormire. Volevo chiudere gli occhi e riaprirli per vedere che niente di tutto questo era realmente accaduto. Volevo dormire e svegliarmi per vedere che tutto questo era stato un incubo terribile e non la realtà che stavo per affrontare.
A chi lo direi? Come lo tirerei fuori?
Non avevo nemmeno i dettagli completi. Non potevo dire con certezza come fosse successo o perché fosse successo, ma era successo. Quelle foto erano la prova della violazione. La prova della mancanza di empatia, della cattiveria con cui ero stato trattato.
"Sagira?" Ho sentito i passi di Valens avvicinarsi e all'improvviso mi sono spaventata.