Capitolo 28
*VALENTE*
Ho guardato la mia compagna uscire dal mio ufficio e ci è voluto un bel po' di controllo per impedire alla mia bestia di tenerla incollata al mio fianco. Con ogni giorno che passava, mi preoccupavo sempre meno del suo comportamento passato.
Sembrava troppo innocente per aver provato ad avvelenarmi o a tradirmi. La persona che sembrava essere non era la stessa persona che avevo conosciuto e continuavo a cercare di ricordare a me stesso che era più di quanto vedevo negli occhi.
Si era fatta strada nella mia vita nel giro di poche settimane, al punto che non riuscivo a mettere insieme due pensieri senza che lei si intromettesse in uno di essi. Occupava la mia mente ogni giorno. Sapevo che era il legame di coppia a fare tutto questo, ma per quanto cercassi di separare ciò che era reale da ciò che era una proiezione del legame di coppia, diventava ogni giorno più difficile. Non sapevo dove iniziassero i miei veri sentimenti e dove finisse il legame di coppia. Sembrava che tutto si confondesse in uno.
Una cosa era certa. Legame di coppia o no, avrei prontamente distrutto chiunque avesse pensato di farle del male.