Capitolo 3 Rappresaglia
Gli occhi di Eric si abbassarono e il suo viso era tempestoso mentre urlava: "Nicole! Cosa stai facendo?!"
La voce dell'uomo era fredda.
" Si è presentato abbastanza in fretta. Aveva così tanta paura che potessi fare del male a Wendy?" pensò Nicole.
Wendy fece il broncio e sembrò in preda al panico. I suoi occhi si riempirono improvvisamente di lacrime mentre si copriva la guancia e guardava dietro Nicole. Sostenne a voce alta: "Non ho fatto niente, Nicole. Mi hai frainteso".
" Nicole è pazza? Come osa colpirmi davanti a Eric?" sogghignò Nicole.
" Smettila di recitare. So che sei tu."
Con uno sguardo gelido e penetrante, Nicole si avvicinò a Wendy e tirò fuori dalla borsa la foto stampata di Eric, poi gliela gettò davanti.
Eric guardò la foto e rimase per un attimo scioccato e confuso.
Anche il viso di Wendy diventò immediatamente cupo e pallido.
Ieri ha avuto una giornata lunga, quindi quando ha fatto visita a Wendy in ospedale, si è appisolato per un po'. Era evidente che questa foto era stata scattata di nascosto in quel momento.
L'unica altra persona in quella stanza era Wendy Quade.
Quindi, Eric sapeva chi aveva scattato questa foto. Wendy voleva pugnalare Nicole al cuore, ma non si aspettava di spararsi sui piedi.
Come poteva Wendy continuare a mantenere la sua immagine di donna pietosa e mite?
In passato, a Nicole importava ancora della presenza di Eric, ma ora non ce n'era più bisogno.
Nicole sorrise con indifferenza e la sua voce era sorprendentemente fredda. "Ti ho detto che sono qui per regolare i conti. Questo è ciò che mi devi. Wendy Quade, sei tu la rovinafamiglie in questa situazione. Sei soddisfatta ora? Ti auguro tutto il meglio nel sostituirmi come Mrs. Ferguson."
Senza pensarci troppo, Eric riuscì a indovinare come Nicole avesse ottenuto quella foto. All'improvviso si sentì un po' soffocare.
La sua espressione era fredda e complessa.
Il volto di Eric era ancora freddo come sempre quando guardò con sguardo severo il volto pallido e malaticcio di Wendy.
Il cuore di Wendy tremò. Si difese rapidamente. "Eric, Nicole deve aver frainteso qualcosa. Non ho fatto niente né ho scattato questa foto.
Probabilmente ha trovato qualcuno che se la prendesse per potermi incastrare!"
Eric si accigliò per un momento mentre Wendy singhiozzava pietosamente e gli tirava la manica. Disse con cautela, "Eric, posso scusarmi con Nicole. Se darmi del sangue influisce sulla vostra relazione, non chiederò sangue a Nicole in futuro. Giuro sul nome di Hendrick che non so nulla delle foto!"
Sentendo il nome "Hendrick", gli occhi di Eric tremolarono mentre pensava all'ultimo desiderio del suo migliore amico. La tristezza sul volto di Eric si dissipò un po'.
" Nicole era troppo agitata prima e non avrebbe dovuto colpirti. Hai bisogno di un medico per controllare?"
Wendy si stava ancora coprendo la guancia che si sentiva intorpidita dallo schiaffo di Nicole e scosse la testa. "Va tutto bene."
Eric annuì e guardò Nicole, che stava in piedi di lato. Gli angoli delle sue labbra si arricciarono in modo beffardo e aveva un'espressione fredda e indifferente sul viso. Vedendola in questo modo, Eric inspiegabilmente provò una strana emozione nel suo cuore.
" Volevi il divorzio per questo? Non preoccuparti, prima fatti fare un prelievo di sangue." Eric voleva chiarire l'equivoco, ma non era il contesto appropriato.
Una foto insignificante non significava nulla rispetto alla salute di Wendy. Eric aveva in programma di spiegare la foto a Nicole in seguito, poiché c'erano ancora degli estranei nel reparto.
Wendy si sentì sollevata e capì di averla fatta franca. "Eric ha scelto comunque me. Nicole ha perso di nuovo!"
Nicole aveva previsto da tempo questo esito. Wendy era brava a recitare e Nicole non si era preoccupata di smascherarla. Non voleva più avere a che fare con loro.
Nicole guardò il medico di lato e chiese con voce calma: "È sicuro che abbia bisogno di una trasfusione di sangue?"
Il dottore si bloccò per un momento. Quando ricevette lo sguardo di Wendy, annuì in preda al panico sotto lo sguardo vigile di Eric. "Sì, la signorina Quade è appena caduta, il che le ha causato una grave perdita di sangue alle gambe, quindi ha bisogno di una trasfusione di sangue".
" Allora cosa stai aspettando?" ordinò Eric con voce fredda.
" Sì, signore." Il dottore andò rapidamente a fare i preparativi.
Wendy rivolse a Nicole un sorriso compiaciuto, da un'angolazione che nessun altro poteva vedere.
" Aspettare."
Nicole non se ne andò con il dottore obbedientemente. Invece, andò avanti e sollevò la trapunta di Wendy con un movimento autoritario e rapido.