Capitolo 55
Barcollai nella mia stanza del dormitorio, il peso della notte che mi premeva pesantemente sulle spalle. Tutto ciò che volevo fare era andare a letto, tirare le coperte sulla testa e chiudere fuori il mondo intero. Chiusi la porta dietro di me e mi ci appoggiai, cercando di riprendere fiato.
Era buio e non volevo svegliare Monica. Il mio cuore continuava a battere forte e la mia mente era un caos di emozioni. Come avevano fatto le cose con Liam a degenerare così in fretta? Tutto quello che avevamo fatto quella sera era stato così intenso.
Sprofondai sul letto, fissando il soffitto. Non potevo fare a meno di rivivere il tocco di Liam su tutto il mio corpo, le sue labbra sulle mie, la passione cruda che condividevamo: tutto continuava a risuonare in loop nella mia mente. Non potevo credere a quanto fossimo andati vicini a oltrepassare un limite da cui nessuno dei due poteva tornare indietro. Una parte di me si pentiva di essermi fermata, ma sapevo che era la decisione giusta. Non è vero?