Capitolo 344
"Perché? Cosa ti ha detto Lewis?" Un tono canzonatorio evidente nelle mie parole, ma il tizio fu salvato quando la mia attenzione fu catturata dalle parole di qualcun altro.
"Oh, sei già in piedi?" Ho sentito una voce femminile dietro di me e mi sono girato, quasi cadendo per la pressione che avevo esercitato sulla mia caviglia malata. La donna ha fatto una leggera smorfia alla vista del mio arto gonfio, prima di incrociare di nuovo il mio sguardo. "Non ti mentirò, non pensavo che saresti stato in grado di camminare molto su quel piede, se non per niente. Avrai bisogno di cure mediche, forse anche per la testa, era un bel bernoccolo che avevi." La donna che ricordavo vagamente di averci impedito di correre prima, ora era in piedi di fronte a me, ancora molto nuda, e completamente senza vergogna di questo fatto.
"Sto bene, niente che non guarisca." Dissi con una piccola smorfia e la mia mano si spostò leggermente sulla mia testa, il dolore era molto evidente. "Cos'è questo posto?" Chiesi, la mia curiosità ebbe la meglio mentre mi guardavo intorno.