Capitolo 155
"Non possiamo rinchiuderla, è la nostra regina, per amor di dea!" Era un licantropo? Di solito gli umani usano la parola Dio per esclamare cose, mentre i lupi dicono dea, quindi se stava imprecando sulla dea della luna, allora doveva essere un lupo.
"Dovremmo semplicemente ucciderla... se muore lei, morirà anche il re." Un'altra persona suggerì. Voglio dire, anche a me era venuto in mente questo pensiero, suppongo. Non che la mia morte avrebbe fatto la minima differenza per il re, quell'uomo non era in grado di provare sentimenti.
"Fermati!" Una voce potente e senza scuse rimbombò nell'area, facendo calare il silenzio su tutti quelli intorno a me. Un uomo anziano uscì, probabilmente sui cinquant'anni, i capelli di una leggera tonalità sale e pepe, sembrava un po' familiare ma non riuscivo a individuare dove l'avessi già visto. "La porteremo alla tenda degli interrogatori finché V e mio figlio non saranno tornati!" Non ci furono altre discussioni mentre le pistole puntate contro di me venivano abbassate.