Capitolo 37
Forse Manfan si accorse che non ero nello stato giusto. Si alzò subito e mi accompagnò fuori dal bar.
Mentre uscivo, repressi la paura che si era insinuata nel profondo del mio midollo osseo e mi voltai indietro. Sotto la luce tremolante, vidi che la persona seduta lì era uno sconosciuto.
Scossi un po' la mia testa stordita, chiusi gli occhi per un momento e guardai di nuovo in quella direzione. Era davvero uno sconosciuto. Era possibile che stessi vedendo delle cose proprio in quel momento?