Capitolo 148 Un braccio spezzato
Anche lui era arrivato.
Come previsto, le sue parole riuscirono a catturare il suo interesse.
Elm lasciò cadere lo zaino, che quasi scivolò giù dal tavolo. Eileen lo prese in tempo e lo posò sulla sedia accanto a lei.
" Già che ci siamo, cominciamo."
Elm si sedette a cavalcioni della sedia, facendo oscillare casualmente una gamba sull'altra. "Dobbiamo prima studiare o chiacchierare?"