Capitolo 492
Mani ferme mi afferrano le spalle e mi irrigidisco. Non cerca di spostarmi, mi impedisce solo di aprire la porta. Prendo fiato ed è allora che me ne accorgo, riesco a sentire il forte odore di agrumi di Cam, ma si mescola debolmente a quello con lei. L'odore potrebbe essere vecchio di un giorno o due, ma è lì sulla sua pelle. È stato con lei, probabilmente lo sono stati entrambi. Ci vuole tutto per non lasciare che le lacrime mi scendano dietro gli occhi. Presi un altro respiro profondo desiderando che tornassero indietro ed è stata un'idea terribile.
"Per favore, resta qui, Tiny. Lui ti vuole qui."
Scrollo le spalle. "Se mi metti di nuovo le mani addosso, te le tolgo con le armi che mi hai regalato. E abbiamo già avuto questa conversazione prima di Cameron. Non siamo amici, solo i miei amici possono usare soprannomi."