Capitolo 36 Come osi toccare la mia donna!
"Allen, concedi un po' di tregua a Emelia", esortò Keira, allungando una mano per afferrare il braccio di Allen. "Ho detto qualcosa di inappropriato. Non avrei dovuto chiamarla assassina".
Emelia non riuscì a trattenere una risata al rapido cambio di posizione di Keira. Con un'espressione beffarda, non aveva alcun interesse a interagire con questa famiglia.
"Keira, hai ragione!" Briana sbuffò, lanciando a Emelia uno sguardo come se fosse una sconosciuta disgustosa. "È davvero un'assassina. Non riesco a credere di aver messo al mondo una figlia così vergognosa!"
"Ah!" sbuffò Emelia. "Quindi ora sono improvvisamente tua figlia? Hai mai recitato la parte di un genitore per un solo dannato giorno? Hai anche solo l'audacia di chiamarmi una delusione?"
Lanciò un'occhiata a Keira. "E tu, che ti comporti come un coniglietto innocente ogni giorno, vivendo in una paranoia costante. Ti rende felice tramare e complottare, cercando di rubare l'amore di qualcun altro giorno dopo giorno?"