Capitolo 228 Il Gemello
Cecilia era ferma all'ingresso del cortile, con la mente in subbuglio di pensieri. Le parole di Miranda avevano piantato un seme di dubbio dentro di lei e, nonostante il suo buon senso, si ritrovò attratta verso il cortile, costretta a scoprire qualsiasi segreto vi fosse nascosto.
Il cortile era immacolato, con il dolce profumo di un albero di osmanto che permeava l'aria. Questo profumo scatenò qualcosa di profondo dentro Cecilia, un senso di familiarità che non riusciva a collocare. Sapeva di essere già stata lì prima, ma i ricordi erano sepolti in profondità, persi nel passare del tempo.
Mentre si addentrava nel cortile, il suo sguardo cadde su una casa di legno vermiglio nascosta tra il verde. Passo dopo passo, si avvicinò alla casa, con il cuore che le martellava nel petto. Allungò la mano e spinse la porta di legno.