Capitolo 1
Ho sempre saputo qual era il mio destino. Alcuni cercano per anni di trovare il loro posto nel mondo, altri non trovano mai veramente la loro vocazione. Ma non io. Ho saputo fin dal momento in cui sono nato da due Guardiani, i guerrieri più potenti del mio branco, che ero destinato a essere un guerriero. Un Guardiano.
I miei genitori erano compagni predestinati, abbreviazione di anime gemelle. Due metà della stessa anima. La maggior parte dei lupi mannari si sforza di trovare il proprio compagno, quello che li completa. Mentre alcuni vedono il legame di coppia come una debolezza e rifiutano immediatamente i loro compagni quando li trovano, la maggior parte diventa solo più forte. È così che è stato con i miei genitori. Il legame di coppia li ha resi più forti ed erano una coppia potente.
In quanto Guardiani e combattenti più forti e potenti del nostro branco, i miei genitori erano responsabili della sicurezza del nostro Alpha, Alpha Anders; della sua compagna, Luna Calista, e del loro giovane figlio, il nostro futuro Alpha, Rik. Fu durante un attacco da parte di un branco vicino che pensava di poter sconfiggere il nostro Alpha e prendere il sopravvento, che persi mia madre. Morì proteggendo la nostra Luna e il loro figlio. Avevo solo 5 anni all'epoca.
Durante quella stessa battaglia, mio padre, mentre proteggeva il nostro
Alpha, affrontò cinque degli otto lupi che avevano attaccato il nostro Alpha. Entrambi resistettero finché altri guerrieri non arrivarono ad aiutarlo. Tuttavia, nel momento in cui mia madre morì e lui sentì il legame con lei spezzarsi, mio padre barcollò. Uno dei lupi gli saltò sulla schiena cercando di farlo cadere. Quando non ci riuscì, gli morse la schiena, spezzandogli la spina dorsale. I lupi mannari possono guarire da molte cose: tagli, contusioni, persino piccole fratture, ma non da lesioni spinali paralizzanti.
Da quel giorno in poi, mio padre è diventato un guscio di se stesso. Mentre la maggior parte dei lupi sarebbe morta per la perdita della compagna, mio padre è sopravvissuto solo per prendersi cura di me. Ha fatto del suo meglio e mi ama, ma ha perso così tanto quel giorno. Non solo ha perso la compagna, ha perso la capacità di camminare e il suo status di guerriero. Ha perso se stesso.