Capitolo 118
Mal di cuore
Alina fece qualche passo indietro e annuì a tutti i presenti nella stanza mentre diceva: “Mi dispiace se sono capitato a tutti voi in questo modo, ma è l'ultima volta. D'ora in poi le nostre strade si separeranno e probabilmente le nostre strade non si incroceranno mai più. Io e il resto degli Harmon non avremo più niente a che fare con i Wendel. Arrivederci!"
Detto questo, si voltò e uscì dalla porta.
Nicholas le corse subito dietro. “Lina, lasciami spiegare. Lina—”
“Non c’è bisogno che tu spieghi.” Alina si fermò di colpo e si voltò a guardarlo con indifferenza . “Potresti trovare la spiegazione più ragionevole, e continuerei a pensare che tu sia un deficiente per aver permesso che ciò accadesse in primo luogo. Ti ho già detto che non mi accontenterò di un uomo che non sa distinguere il bene dallo sbagliato. Voglio qualcuno che possa prendere una posizione chiara quando le cose si mettono al dunque; qualcuno che sia abbastanza intelligente da sapere quali colpi prendere. Ormai è finita, Nicholas, quindi smettila di assillarmi finché le cose tra noi sono ancora amichevoli. Non voglio rendere le cose brutte. Me ne vado e tu non verrai con me!