Capitolo 8
Rosalie rimase in piedi a guardare dentro la stanza attraverso la porta aperta.
Avery era rannicchiata a palla, con le braccia attorno alle ginocchia, e appoggiata al muro.
Aveva i capelli sciolti ed erano in disordine.
Quando sentì il trambusto alla porta, alzò lo sguardo stordita.
“ Avery! Cosa ti è successo?” esclamò Rosalie. Quando vide il volto di Avery, che era bianco come un foglio di carta, la sua pressione sanguigna schizzò all'istante.