Capitolo 91
Una rivelazione o due ALEJANDRO Il suo cuore batteva forte mentre tratteneva le lacrime al mio rifiuto. Sapevo che voleva scappare da me, ma mi rifiutavo di lasciarla andare. Mi sedetti e la guardai. Sebbene fosse sulle mie ginocchia, era ancora molto più piccola di me. Si morse il labbro, distogliendo lo sguardo.
Le diedi un bacio sulla fronte, inalando il suo profumo invitante. Era la mia fottuta casa, il posto in cui volevo essere... ma dovevo dirglielo subito. "Non so se c'è..." mi interruppi. Cazzo. Come faccio a dirle che è incinta...? Da quando mi sono svegliato, sapevo che dovevo dirglielo, ma come?
" Alejandro... Che cos'è?" chiese dolcemente. "Cosa ne pensi dei cuccioli?" chiesi bruscamente. Lei sbatté le palpebre, confusa. "Cuccioli? Sono carini..." Vuoi diventare mamma?
Ok, cazzo, sembrava stupido. Sembrava che anche Kiara la pensasse così quando arrossì e lasciò uscire una risata imbarazzata. "1" Umm sì... Non precipitiamoci troppo..." disse. Non mi mancava il suo sguardo che si abbassava sul mio cazzo. "Non è la frase migliore per rimorchiare... " "Sì, mi stavo rendendo ridicolo. Come cazzo glielo dico...? Non sapevo nemmeno come essere fottutamente gentile. Forse dovrei semplicemente fare le cose come faccio di solito..." Le rivolsi un sorrisetto beffardo .
" Non ho bisogno di avere pronte delle frasi da rimorchiatore quando sappiamo entrambi che ti eccito senza nemmeno doverci provare, cazzo." dissi con arroganza. Mi lanciò uno sguardo sprezzante. "Sì, capisco che tipo di effetto sto avendo anche su di te." ribatté. Ok, ora stavamo andando fuori tema...