Capitolo 129
Sotto la luce della candela
ALESSANDRO
Kiara se n'era andata, e sebbene fossi concentrato su di lei, cercai di concentrarmi sul gioco. Stavo vincendo... credo di sì comunque. "E vinco." "disse Marcel, mostrando le sue carte. Raf gemette buttando giù le sue carte, e io sorrisi, mostrando le mie. "Vuoi dire che vinco.
" dissi, arrogantemente. "Bene. Sei dannatamente bravo. " rispose Marcel a malincuore. "Lo siete entrambi, dovresti davvero provare un po' di compassione per tuo fratello maggiore. " si lamentò Raf, prendendo il suo bicchiere. Non ho la minima idea del perché fosse così strano. " Sei un fottuto strano.
" Ho osservato. "Mi ami ancora." Lui ha sorriso. "Non dovresti badare a Dante?" Ho chiesto, ignorando il suo commento e accendendo una sigaretta.