Capitolo 342
Punto di vista di Lila
Il silenzio che calò tra noi fu così forte. Mi tirai nervosamente le dita e tenni gli occhi puntati sulla preside Prescott che era appoggiata allo schienale del suo sedile con le mani incrociate in grembo e ci scrutava come se si aspettasse che una di noi iniziasse per prima. Solo che non ero sicura di cosa dire e, come diceva Enzo accanto a me, non credo che sapesse cosa dire neanche lui.
Alpha Jonathan rimase al telefono, digitando senza preoccuparsi del mondo. Era assorto con chiunque fosse all'altro capo del telefono.