Capitolo 85 La vendetta di Sarah
La donna sembrava frenetica, come se fosse in pericolo. Capii che stava piangendo e il mio primo istinto fu di liberarmi di Rachel. "Torna al magazzino", dissi rapidamente. "Sveglia i miei genitori e di' loro che qualcuno è nei guai".
" E tu?" chiese Rachel.
La voce della donna si fece più forte e questa volta stava urlando mentre piangeva. Potevo sentire anche i suoni attutiti degli uomini vicini e il mio cuore sprofondò ancora di più nello stomaco.
" Vai e basta", ordinai. " Non c'è abbastanza tempo. Devo aiutarla!"
Mi voltai proprio mentre Rachel cominciava a urlare qualcosa dietro di me, ma corsi così velocemente che la sua voce si distorse al punto che non riuscii più a sentirla.