Capitolo 66
Zeke abbassò lo sguardo sul bel viso fragile della ragazza addormentata sul suo petto. Non lo aveva lasciato andare per tutta la notte, ma andava bene così perché nemmeno lui l'aveva lasciata andare.
Non sapeva come ci fosse riuscita o se ci fosse riuscita. Lui e Shadow erano stati così vicini a rompersi. L'oscurità aveva iniziato a invadere, nonostante la testardaggine di Shadow. Più volte, era stato trascinato nei suoi incubi, guardando tutti i suoi peccati svolgersi davanti a lui come in un film dell'orrore. Aveva sentito il dolore nella testa, in tutto il corpo, un dolore che non riusciva nemmeno a descrivere.
E poi apparve Alessandra.