Capitolo 72 Qualcuno è stato ferito
L'inverno nella regione meridionale si è rivelato un avversario implacabile, con il suo freddo implacabile e l'umidità pervasiva.
A quel tempo, Angela, di fronte alle dure condizioni, cercò rifugio in un angusto ripostiglio, sopportando notti insonni mentre il freddo pungente le penetrava nelle ossa. Nemmeno un'intera notte di riposo riuscì a scongelare il suo corpo ghiacciato, lasciandole mani e piedi persistentemente freddi il giorno dopo.
Nonostante la sua dedizione verso gli altri, Angela trascurava il proprio benessere.
Ora, con l'arrivo dell'inverno, il freddo la penetrava più profondamente delle notti gelide trascorse nel ripostiglio non riscaldato.
Il volto pallido di Angela si fece più freddo mentre osservava gli occupanti della stanza, rendendosi conto che anche i legami di sangue più stretti potevano raggiungere il punto di disperazione.