Capitolo 70 Freya (II)
Mi allontanai dal poliziotto e mi lanciai verso Cora. La stavano tirando indietro per farla sedere sul retro di un furgone dei paramedici, una donna grassoccia in camice le parlava dolcemente. Socchiusi gli occhi. Era ferita, cazzo?
Lei mi guardò mentre mi piazzavo davanti a loro, bloccando il sole del tardo pomeriggio con il mio corpo, la mia ombra cadeva su di loro. Il sollievo le illuminò i lineamenti, ma poi apparve un piccolo cipiglio. "Cosa intendevi fare a Freya? So che la odi e, sinceramente, anche a me non piace molto, ma non ti ho mai visto comportarti così prima."
Per essere onesti, non avevo alcun controllo sulla rabbia che mi spingeva verso Freya, era come se un'improvvisa euforia avesse pompato il mio sangue bollente fino a farlo andare in overdrive e ho visto... rosso. Ma non mi pento di un cazzo di niente.