Capitolo 477
Non desideravo più Tamia. L'avevo lasciata andare. Mi sentivo in colpa per aver infranto le mie promesse ed essere stata debole quando avrei dovuto essere forte. Stavolta cercavo di non permettere alle mie emozioni di controllarmi.
"Non ho intenzione di affrettare le cose con Amelia. Mi prenderò il mio tempo e mi assicurerò che sia la persona giusta per lei e per me prima di saltare. Sono sicura che capisce e può aspettare", dissi, e lui mi fissò un po' triste, poi annuì.
"Beh, non ho il diritto di consigliarti. Ho sbagliato più di te, e la mia vita è rimasta fottuta. Mentirei se ti dicessi che non ho pensato ad Avery e a quanto sia fortunato Marcel, ma se lo merita. Dopo tutto quello che le ho fatto passare, se lo meritava, Leo."