Capitolo 438
~Tamia~
La sala piombò nel silenzio dopo che fu spiegata la punizione di Neil. Sapevo che era orribile, e Leo mi guardò, sapendo che ero stata io a raccontare a Sylvester della vasca d'argento. Sorrisi e distolsi lo sguardo.
Li ho visti portare via Neil e non ho provato nulla per quel bastardo. Era un diavolo silenzioso e aveva sprecato vite. Iris era in prigione per colpa sua, e ci sarebbe rimasta per gran parte della sua vita. Sylvester e io avevamo deciso che tutti coloro che si erano comportati in modo da costare vite umane sarebbero stati condannati a morte, mentre i truffatori che non avevano ucciso o causato la morte di nessuno sarebbero stati condannati a una lunga pena detentiva. A causa di questa decisione. Avevamo le idee chiare su chi sarebbe morto e vissuto abbastanza a lungo da avere una seconda possibilità. Ramsey fu portato davanti a noi, e potei vedere la rassegnazione nei suoi occhi. Sapeva esattamente cosa sarebbe successo.