Capitolo 18 Non è un mostro ma un lunatico
Feng Lanhe si asciugò la mano con un fazzoletto per tutta la mattina.
Chen Yan stava in piedi accanto a lui, sudando freddo, e osservava in silenzio. Vide che le mani di Feng Lanhe erano gonfie per tutto quello sfregamento e non ne poté più. "Presidente, da quando è tornato dall'ospedale, si è pulito le mani. È una reazione allergica? Vuole vedere un medico?"
"Non ce n'è bisogno." Feng Lanhe semplicemente odiava Qin Suer. Gettò il fazzoletto nel cestino, aprì con noncuranza un documento e all'improvviso vide una carta di credito sul tavolo. Chiese: "Dov'è Qin Shuhan?"