Capitolo 8 Ho chiamato mio marito
Ero completamente confuso in quel momento, come se fossi nella nebbia e non riuscissi a trovare la direzione.
Ho sussurrato a bassa voce, con tono pieno di confusione: "Ma ho ancora nella mia mente il ricordo della lite tra te e la nonna. È così reale. Posso persino ricordare chiaramente il tempo in cui ero bambino quando mio figlio la nonna mi ha tenuto la mano per visitare la scena dei parenti……"
In quel momento caddi in una profonda confusione. Non sapevo se c’era qualcosa che non andava nella mia memoria o se c’era qualcosa che non andava nella memoria di mia madre.
Vedendo il mio sguardo sospettoso, mia madre mi spiegò in fretta: "Tuo padre è ancora a letto adesso. Anche se ha una gamba rotta, la sua mente è ancora sveglia. Quando tuo padre si sveglierà, potrai chiederglielo di persona. C'è una nonna? ”
Le parole di mia madre furono come un tuono, lasciandomi sbalordito per un attimo. "La gamba di mio padre è rotta? Cosa sta succedendo?" ho chiesto con ansia.