Download App

Apple Store Google Pay

Capitoli

  1. Capitolo 101 Centouno
  2. Capitolo 102 Centodue
  3. Capitolo 103 Centotre
  4. Capitolo 104 Centoquattro
  5. Capitolo 105 Centocinque
  6. Capitolo 106 Centosei
  7. Capitolo 107 Centosette
  8. Capitolo 108 Centootto
  9. Capitolo 109 Cento e nove
  10. Capitolo 110 Centodieci
  11. Capitolo 111 Centoundici
  12. Capitolo 112 Cento e dodici
  13. Capitolo 113 Centotredici
  14. Capitolo 114 Centoquattordici
  15. Capitolo 115 Centoquindici
  16. Capitolo 116 Centosedici
  17. Capitolo 117 Centosette
  18. Capitolo 118 Centodiciotto
  19. Capitolo 119 Centodiciannove
  20. Capitolo 120 Centoventi
  21. Capitolo 121 Centoventuno
  22. Capitolo 122 Centoventidue
  23. Capitolo 123 Centoventitré
  24. Capitolo 124 Centoventiquattro
  25. Capitolo 125 Centoventicinque
  26. Capitolo 126 Centoventisei
  27. Capitolo 127 Centoventisette
  28. Capitolo 128 Centoventotto
  29. Capitolo 129 Centoventinove
  30. Capitolo 130 Centotrenta
  31. Capitolo 131 Centotrentuno
  32. Capitolo 132 Centotrentadue
  33. Capitolo 133 Centotrentatré
  34. Capitolo 134 Centotrentaquattro
  35. Capitolo 135 Centotrentacinque
  36. Capitolo 136 Centotrentasei
  37. Capitolo 137 Centotrentasette
  38. Capitolo 138 Centotrentotto
  39. Capitolo 139 Centotrentanove
  40. Capitolo 140 Centoquaranta
  41. Capitolo 141 Centoquarantuno
  42. Capitolo 142 Centoquarantadue
  43. Capitolo 143 Centoquarantatré
  44. Capitolo 144 Centoquarantaquattro
  45. Capitolo 145 Centoquarantacinque
  46. Capitolo 146 Centoquarantasei
  47. Capitolo 147 Centoquarantasette
  48. Capitolo 148 Centoquarantotto
  49. Capitolo 149 Centoquarantanove
  50. Capitolo 150 Centocinquanta

Capitolo 156 Centocinquantasei

Il giorno dopo, trenta minuti prima che scadessero le sue ventiquattro ore, Greg chiamò il numero sulla carta e citò il codice. Nel giro di dieci minuti, una limousine nera con i vetri oscurati arrivò alla sua porta. L'autista scese e gli aprì la portiera. Vide un paio di gambe con lo smalto turchese sulle unghie dei piedi. Non sembravano appartenere a Livia o Sasha.

Greg cercò di non sembrare troppo nervoso o troppo eccitato per entrare. Quando fu alla porta, l'autista lo fermò e gli fece cenno di alzare la mano. Lui obbedì. Il vecchio poi si allacciò un dispositivo simile a un orologio attorno al polso destro, che aveva uno schermo nero circolare vuoto. Greg sapeva esattamente a cosa serviva.

Quando l'autista gli fece segno di salire, salì a bordo del veicolo per vedere chi era la mente dietro l'intero piano. Greg fu sorpreso di vedere la donna seduta di fronte a lui. Il suo animale non sapeva se tirare un sospiro di sollievo, ridere della sua preoccupazione inutile o roteare gli occhi per la noia.

Onestamente, Greg si aspettava che la mente fosse qualcuno... di più. Più capace, più composto, più esperto, persino più infame. Nonostante i pensieri e le emozioni del suo animale, la sua parte umana rimase imperturbabile.

La donna sorrise nello stesso modo sinistro che Greg ricordava da decenni prima mentre diceva: "È molto gentile da parte vostra unirvi a noi, vostra grazia".

تم النسخ بنجاح!