Capitolo 89 89
"Sento l'odore del perché sei così adorabile. È tutto in quei buoni geni!" ringhiò Thalia.
Nella terra della foresta illuminata dalla luna, dove le ombre danzavano sotto un velo di oscurità, lo sguardo di Thalia era fisso non su un bel ragazzo, ma su una ragazza sbalorditiva. Tony, un'anima tormentata lui stesso, trovava piuttosto peculiare il suo fascino per Nelly.
"Ora che ti ho portato sano e salvo in questo luogo mistico che chiamano ospedale, non hai più bisogno di preoccuparti di me. Apprezzo il tuo aiuto, signorina. Dovresti continuare per la tua strada", disse Tony, con voce tesa.
Ma Thalia non gli prestò attenzione. Ignorò la supplica di Tony, ignorando la sua presenza mentre si dirigeva verso Nelly. "Dimmi, oh Dea, a cosa ti affanni in questo regno?"
Con un sopracciglio alzato, Nelly pronunciò una risposta laconica. "Non sono altro che una programmatrice."