Capitolo 225 Il piano di Yana
Con un timido battito di ciglia, Yana abbassò il colletto, esponendo ancora di più se stessa. "Grazie per avermi salvato."
Sanford le lanciò un'occhiata di traverso e la sua partenza fu indifferente come una brezza passeggera.
Afferrandogli la mano, Yana si strinse il petto, con voce tremante. "Io... io non sto bene."
Dietro la sua facciata affabile, Sanford nascondeva un temperamento focoso, e il suo aspetto da playboy contrastava con la sua vera natura.
Raccogliendo la sua pazienza, chiese: "Cosa ti succede?"