Capitolo 437
Carlo
Mentre Elara e io uscivamo dall'ufficio angusto, tirai fuori un respiro profondo.
"È andata decisamente peggio di quanto sperassi", disse Elara, alzando lo sguardo verso di me. Il mio cuore si strinse un po', vedendo il suo viso. Il luccichio della barriera della privacy ci avvolse. Mi preparai a quello che avrebbe detto.