Capitolo 200
"Pensavo..."
Sorrise mentre Eason posava il suo portatile, brontolava e se ne andava di nuovo. Charles attraversò la stanza per raggiungermi. Il suo passo era sicuro e disinvolto. Si accovacciò accanto a me e mi prese le mani.
"Di cosa si trattava?" chiesi.
"Ha detto che si stava prendendo una pausa da te per un po'", ha detto Charles, stringendomi le mani. "Da quanto ho capito da Amira, ieri vi siete scambiati qualche parola."
Annuii rigidamente.