Capitolo 8 Jerk
"Pensi ancora di riuscire a cavartela con le parole? Bene! Portatela via!" ruggì improvvisamente Sebastian. Un gruppo di suoi scagnozzi vestiti di nero apparve dal nulla e afferrò le braccia di Sasha.
Sbalordita, lei gli rispose. "Dove pensi di portarmi? Ti avverto, ora sono una cittadina legale di Moranta! Portarmi da qualche parte contro la mia volontà è un rapimento; è illegale!" "Illegale?" Lui sbuffò. "Qui la legge sono io!"
"Dove mi stai portando? Sei pazzo? Mi volevi disperatamente fuori dalla tua vita, ma perché mi stai trascinando indietro ora? Stai cercando di lavare il sangue dalle tue mani? O stai cercando di mostrare che amante liberale sei essendo un poligamo? Sei pazzo! Lasciami andare subito!"
Le sue urla si potevano ancora udire dall'ufficio al terzo piano, anche mentre veniva trascinata al primo piano.
Luke notò che una vena era spuntata all'angolo della fronte del suo capo. Vorrei essere ovunque tranne che qui. Più lontano è, meglio è. È terrificante.