Capitolo 107
“ Mamma!” La voce di Matteo risuonava forte nella corsia.
“ Matt! Il mio dolce bambino!” Sasha lo abbracciò forte mentre lo chiamava per nome, con la voce quasi rotta dalle lacrime. Non riusciva a credere di tenere di nuovo Matteo tra le braccia proprio quando pensava di averlo perso. Nel frattempo, Ian stava in lontananza mentre osservava il gruppo euforico. Voleva anche lui correre tra le braccia di sua madre, ma non osava. Era colpa sua se suo fratello stava per morire, ed era colpa sua se sua madre era rimasta gravemente ferita. Il bambino colpevole stava immobile al suo posto, preoccupato che sua madre non lo avrebbe più amato e che non lo avrebbe mai perdonato.
Ma in mezzo all'eccitazione di incontrare di nuovo i suoi due figli, Sasha si voltò e sbatté le palpebre acquose, cercando il figlio maggiore.
"Ian? Ian, perché sei lì fermo? Vieni qui..." Sasha sapeva già che Ian aveva scoperto che era sua madre da quando Jackson glielo aveva detto la mattina. Il viso di Ian si illuminò di gioia quando Sasha lo chiamò. Corse veloce e si tuffò tra le braccia della madre. Proprio mentre la madre e i figli si stavano godendo la loro riunione, una figura imponente apparve sulla porta. La sagoma di Sebastian era chiaramente definita sotto i raggi del sole al tramonto.
Aveva le mani infilate casualmente nelle tasche dei pantaloni e aveva il vestito sbottonato, rivelando una camicia verde muschio fatta a mano sotto. Fece un passo avanti nella stanza, uscendo dal sole prima di appoggiarsi al muro. Il suo viso scolpito non mostrava un solo accenno di emozione mentre stava lì in silenzio, rendendo l'atmosfera tesa all'improvviso. Il cuore di Sasha saltò un battito quando vide Sebastian entrare.