Capitolo 338 Libro 2 Compagno di gioco
-Damon~
-- TRE MESI DOPO-
Damon emise un lungo sospiro mentre si toglieva il vestito, lasciandolo cadere sulla sedia nell'angolo della camera da letto. La camera da letto era scarsamente illuminata e l'unica fonte di luce proveniva dall'armadio. La porta era leggermente socchiusa e Damon vi si avvicinò con cautela. Di solito, ogni volta che tornava a casa dal lavoro, veniva accolto da Violet e Zach che giocavano sul letto. Riusciva persino a sentire la risata selvaggia di Zach prima ancora di entrare nella stanza. Ma questa volta, la stanza era silenziosa e vuota.