Capitolo 57
Portami ovunque tu vada nel futuro
Christian fece oscillare la mano e avrebbe voluto spingerla via di nuovo. Sarah scivolò e cadde in ginocchio. Lei allungò la mano e lo abbracciò forte. Le lacrime continuavano a scorrere dai suoi occhi.
" Mi dispiace! È tutta colpa mia! Non avrei dovuto dire quelle parole! Mi dispiace, per favore non torturarmi in questo modo!"
La scena di poco fa le aveva fatto soffrire il cuore. Guardando il suo aspetto impotente, ad un certo punto sentì persino di essere una peccatrice!
“ Non è colpa tua. Non incolpare te stesso! Hai ragione, originariamente eravamo marito e moglie secondo un accordo. Quello che hai fatto era giusto. Anche se fossi un eunuco... sono pur sempre un uomo. Non ti sto incolpando. Sto solo incolpando me stesso! Perché le mie gambe sono così deludenti? " Non si arrabbiava più. Lui guardava semplicemente avanti e rispondeva con indifferenza.