Capitolo 25
Anna sogghignò: “Wow. Tutti gli uomini sono uguali; non saprai mai apprezzare ciò che hai. Più è difficile mettere le mani su qualcosa, meglio pensi che sia, non è vero? Se Olivia ti piacesse davvero, pensi che avrebbe potuto dare alla luce il figlio di qualcun altro? Pensi che ti avrebbe lasciato così facilmente? Sta solo cercando di separarci adesso. Ha detto che ti pensa ancora dopo tutti questi anni? Se non fosse stato per me, voi due a quest'ora avreste potuto stare insieme? Ti sto dicendo. Non vede l'ora che tu divorzi da me e poi ti pugnali alle spalle!"
Hugo le lanciò uno sguardo dispiaciuto. «Non cercare di prevedere le sue azioni con quella tua mente sporca. Non è malvagia come te!"
Detto questo, si alzò ed entrò direttamente nella stanza.
Anna strinse la mascella per il risentimento. “Non vado più bene, eh? La tua Olivia è fantastica. Lei è la migliore! Vai da lei allora. Vedi se ti vuole ancora."
Fissò la porta chiusa e cominciò a ridere a crepapelle.