Capitolo 376
#Capitolo 376 – Rolls invertiti Ella
Il dono mi brucia dentro e il ghiaccio si stacca dal mio corpo più velocemente di quanto avrei pensato possibile, l'acqua scivola sul pavimento mentre mi spingo fuori, mentre libero le gambe e inizio a correre.
Devo afferrare lo stipite della porta mentre volo nel corridoio, usandolo per girare l'angolo e continuare a correre verso l'atrio dove umani e lupi spaventati sono premuti contro i muri, guardandosi intorno a bassa voce mentre le infermiere iniziano a curare coloro che sono stati feriti più gravemente dalla sacerdotessa canaglia che è passata di lì apparentemente disposta a ferire chiunque si trovasse sul suo cammino -
Li ignoro, anche se non posso dedicargli la mia attenzione in questo momento. Sono concentrata, invece, sulla ricerca di mio figlio. Attraverso la hall, spalancando la porta davanti alla clinica e schizzando dentro. Sto già correndo, la mia testa gira, cercando qualsiasi segno della Sacerdotessa quando sento il mio nome.
"Ella!" Mi giro, guardando ovunque, e finalmente vedo Hank a terra, la mano premuta contro la testa, la mascella dolorosamente gonfia. Prima che io possa dire qualcosa, però, lui spara una mano verso destra, indicando in lontananza.