Capitolo 275 Non provocare Daisy (Parte prima)

"Tornerò alla base militare e non tornerò a casa finché questa faccenda non sarà risolta", disse Daisy con voce fredda. Guardò Edward, con le sopracciglia alzate. Daisy aveva aspettato di stare con lui per anni. Aveva cercato con tutte le sue forze di far innamorare Edward di lei. Ma le cose raramente andavano come voleva, e qualcosa sembrava sempre ostacolarli.

"No. Non ti lascerò andare. Non importa cosa ti abbia detto, posso spiegartelo. Per favore, torna a casa con me." Edward era irremovibile nel non lasciarla tornare alla base militare. Ricordava quanto gli mancasse Daisy ogni minuto che passava quando era via per le esercitazioni militari. Non riusciva ad addormentarsi la notte. Tutto ciò che voleva ora era tenerla tra le braccia e sentire la tenerezza del suo corpo caldo e assaporare il dolce aroma che apparteneva solo a lei. Lei era in piedi di fronte a lui, come poteva lasciarla andare?

Il viso di Jessica impallidì. Era sbalordita nel vedere che l'arrogante Edward si stava comportando così umilmente e stava implorando Daisy. Provava invidia per il fatto che non lo stesse facendo per lei. "Voglio tagliare quella stronza. Edward, sei così crudele con me. Anche se non mi ami più, per favore non mostrare il tuo amore e la tua cura per un'altra donna in mia presenza. Ti rendi conto di cosa mi stai facendo? Mi stai facendo impazzire!' pensò Jessica.

"Edward, la ami davvero così tanto? E sei disposto a rinunciare alla tua dignità e autostima solo per compiacere questa donna? E io e nostro figlio? Vuoi davvero abbandonarci?" mormorò Jessica. Credeva che Edward la amasse ancora. Non importa quanto Edward la trattasse male, continuava a ripetersi che era falso. Aveva ancora un posto per lei nel suo cuore, anche se ora era stregato da un'altra donna. Aveva perso i sensi ed era per questo che la ignorava. Un giorno sarebbe tornato da lei. Ma questa volta, sentiva di essere totalmente invisibile per lui. Questo significava che avrebbe dovuto affrontare la realtà ora? si chiese Jessica.

"Jessica, ti avevo avvertito di non provocare Daisy. Sembra che te ne sia dimenticata. Vuoi che ti aiuti a ricordartelo? En-huh!" Edward spostò la sua attenzione da Daisy a Jessica. I suoi occhi teneri divennero immediatamente severi e rigidi. Non si aspettava che Jessica contattasse Daisy e, cosa ancora più sorprendente, lei era arrivata lì prima ancora che lui sapesse che Daisy era tornata da H City. Aveva fatto di tutto per far sì che accadesse, pensò Edward.