Capitolo 236 Ti incontrerò all'ospedale (prima parte)
"Tom, sei disponibile domani? Ci vediamo all'ospedale." Appena riattaccato il telefono con Justin, Edward decise di fissare un appuntamento con Tom. Tom era un medico completo, un'autorità riconosciuta nei circoli medici di S City, e fissare un appuntamento con lui non era facile. A volte decideva se accettare o meno un paziente in base al suo umore. In ogni caso, Tom era l'equivalente di una rockstar nei circoli medici.
"Ehm! Domani mattina andrebbe bene. Ti aspetto." Come medico che aveva preso parte a quell'operazione anni prima, Tom sapeva chiaramente di cosa si trattava. Erano passati così tanti anni che nemmeno lui poteva garantire che l'operazione funzionasse ancora. Era meglio che Edward facesse un controllo approfondito.
"Okay. Rain, ho bisogno che tu monopolizzi il mercato dei materiali da costruzione e controlli la fornitura di Lin Group in questo settore. Fallo per prima cosa domani e assicurati che nessuno lo venga a sapere. Devo vedere i risultati dopodomani." Edward socchiuse gli occhi in modo minaccioso; se Jessica avesse osato metterlo nei guai e ferire Daisy, allora avrebbe dovuto essere pronta a pagarne il prezzo. Lui le avrebbe restituito il favore.
"Capito. Edward, che ne dici del progetto a cui stiamo lavorando con il Lin Group? Dovrei interromperlo?" Rain capì subito che Edward avrebbe attaccato. Di solito, fare il bullo con le piccole o medie imprese non era un'opzione per Edward. Considerando che fondare un'azienda non era facile e che il loro personale era innocente, Edward ci andava sempre piano con loro. Sembrava che questa volta Jessica avesse davvero oltrepassato il limite. Con la fornitura interrotta, il Lin Group avrebbe avuto un momento difficile, ma Edward mostrò comunque loro un po' di pietà e lasciò loro un ampio margine di manovra nel settore della vendita al dettaglio.
Con un freddo ghigno, Edward disse: "No, tienilo. Posso giocare bene con quello". Ora era di nuovo l'astuto uomo d'affari sorridente. Annullare questo progetto sarebbe stato troppo ovvio e avrebbe sollevato qualche campanello d'allarme e il Lin Group non doveva sapere che era lui quello che governava tutto da dietro le quinte.