Capitolo 218 È Mary
"Ehm, ovviamente, voi due volete mettervi in pari, e non vi disturberò. Me ne vado." Belinda sentì allora un leggero pizzico di tristezza al naso. Non voleva più sentire la loro conversazione ed essere ignorata.
"Dove stai andando?" Duke afferrò rapidamente il braccio di Belinda, con aria agitata. "Accidenti! Come ho potuto trascurare Belinda?" pensò.
"Ho fame, vado a mangiare da qualche parte. Voi due continuate. Non fate caso a me." Belinda sorrise magnanimamente. Gli aveva appena chiesto se avesse mai amato profondamente qualcuno, e ora la sua amata si era presentata. Studiando l'espressione dipinta sul volto di Duke, Belinda non credette per un momento che Rachel Qin fosse solo una passante casuale nella sua vita. Poteva ancora provare dei sentimenti per lei.
"Belinda, cosa dovrebbe significare?" Il volto di Duke si fece subito solenne. Guardò Belinda e pensò: "Come ha potuto spingermi verso un'altra donna in modo così generoso?"
"Significa che voi due sembrate avere molto da recuperare. Mi scuso in modo che tu possa dire quello che vuoi." Belinda sogghignò e pensò: "Mi ha lasciato la mano quando ha visto la donna. A quanto pare, non voleva che lei sapesse che stiamo insieme. Quindi, come desidera, me ne vado. Possono fare quello che vogliono."