Capitolo 192 L'ira del colonnello Ouyang
Edward guardò sua moglie con occhi curiosi, perché non sapeva quale fosse il suo vero carattere. Era troppo gentile, o forse troppo razionale, che raramente perdeva la calma in ogni situazione? Essere gentili era una cosa positiva, ma a volte poteva anche causare problemi, perché gli altri ti avrebbero trovato un tenerone e avrebbero iniziato a molestarti.
"Okay! Mamma, capisco e mi dispiace molto. Per favore, perdonami", si scusò Justin a bassa voce. Riconobbe all'istante il volto arrabbiato di sua madre e Justin si affrettò a chiedere scusa; altrimenti, le flessioni lo avrebbero aspettato come punizione.
"Justin, sei un ragazzo e dovresti avere una mentalità più aperta. Non serbare rancore verso gli altri solo per una sciocchezza, altrimenti sei cattivo quanto quelli che ti hanno fatto del male." Daisy cominciò a moderare il tono, ma era ancora abbastanza duro da far capire a Justin che aveva fatto qualcosa di sbagliato.
"Ok, ok, basta! È la prima volta che Mark viene a trovarci e sono sicura che non è qui per le tue critiche. Andiamo via, così Justin e lui possono divertirsi un po'." Justin guardò Edward con occhi tristi, un accenno a chiedere a Edward di tirarlo fuori dai guai, ma Edward non era sicuro se le sue parole avrebbero funzionato o meno. Daisy sembrava essere di pessimo umore.
Aggrottò la fronte e smise di concentrarsi su Justin. Poi si voltò e lanciò a Mark uno sguardo penetrante e severo, perché era certa che Mark avesse raccontato a suo figlio tutto quello che era successo nella base militare; altrimenti, Justin non avrebbe saputo così tanti dettagli.