Capitolo 188 Una coppia tragica
Daisy sorrise astutamente e spinse il petto leggermente esposto di Edward. Quando l'uomo furioso cadde sulla sedia, le sopracciglia di Daisy si inarcarono e premette rapidamente le sue morbide labbra su quelle di Edward, che tremavano ancora per la rabbia. Le morse delicatamente come punizione per le sue urla rumorose e irritabili.
Edward non si aspettava che lei avrebbe fatto una svolta di 180 gradi all'improvviso, e si era completamente perso prima di sentire il bruciore acuto sulle labbra. Sapeva esattamente cosa stava facendo la sua donna, e sembrava che sua moglie conoscesse molto bene il suo temperamento. Sapeva cosa doveva fare per calmarlo immediatamente.
Ma cosa stava facendo ora? "Lo zodiaco cinese di questa donna è un cane? Perché mi avrebbe morso in questo modo? Inconsciamente lo considera un bacio?" pensò Edward. Se fosse stato così, allora avrebbe dovuto insegnarle a farlo correttamente.
Edward passò dall'essere passivo all'essere attivo. Afferrò Daisy per la nuca e all'improvviso un fuoco gli brillò negli occhi. Le inseguì la lingua delicata e assorbì ogni goccia del suo profumo e del suo sapore. Il suo bacio fu forte ma tenero e la loro passione iniziale era diventata un intreccio romantico, un impeto, un dolce assaporamento dei sensi. Mostrò a Daisy cosa dovrebbe essere veramente un bacio, sicuramente non una serie frenetica di morsi casuali.
La loro passione si era rapidamente riscaldata e Daisy non stava più mordendo Edward; invece, la sua lingua era costretta a roteare con quella di Edward e il suo respiro perse il ritmo. Il suo corpo indebolito si appoggiò al suo e, per un momento, Daisy dimenticò completamente chi e dove si trovasse. Fu un abbandono di se stessa e il perspicace Edward lo sfruttò rapidamente e attentamente.